FAVOLE AL COMPUTER
da un'idea di Maria Beatrice Rapaccini e Cinzia Colazzo
Laboratori di animazioni e narrazioni digitali (digital storytelling) in italiano e in altre lingue, utilizzando Scratch e il testo “Favole al Telefono” di Gianni Rodari, da effettuare presso le scuole, biblioteche e centri di cultura.
l progetto prende spunto da "Favole al telefono" del famoso scrittore per l’infanzia G. Rodari.
L’idea alla base del progetto è di reinterpretare i grandi autori della letteratura per l’infanzia, in particolare Gianni Rodari, utilizzando Scratch, linguaggio di programmazione visuale, e creare relazioni internazionali, significative e di valore, tra le istituzioni e le associazioni interessate dei paesi coinvolti. La scelta di utilizzare materiali e tecniche diverse per la sua realizzazione prosegue la creatività e la tradizione pedagogica italiana ; inoltre estende ed amplia la dimensione dell’esperienza artistica al campo digitale. La narrazione digitale, digital storytelling, è uno strumento, dal punto di vista didattico, molto efficace e permette di utilizzare una pluralità di linguaggi. Scratch consente la creazione di storie animate, con disegni, immagini, fotografie, effetti sonori, voci e musica. Gianni Rodari è uno dei più popolari, originali ed espressivi scrittori per ragazzi del mondo; alcuni suoi scritti sono stati tradotti in oltre 40 lingue. Nel 1970 ricevette il prestigioso riconoscimento internazionale “il premio Andersen” noto come “Piccolo Premio Nobel” della narrativa per l’infanzia. Le opere di Rodari sono attuali e si prestano, per creatività e innovazione, alla creazione di storie digitali; quindi partendo dal testo “Favole al telefono”, e secondo le idee della “Grammatica della fantasia”, si potrà conoscere l’autore in modo orginale e coinvolgente, promuovendone, così, la lettura. La complessità e il contenuto creativo dei progetti prodotti dipendono dalle abilità del singolo ragazzo permettendo così un percorso individualizzato. |
Progetto per il corso
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